Il decreto-legge Salva Casa (Dl69/2024) già convertito in legge (L105/2024) ha modificato radicalmente le procedure edilizie riguardanti sanatorie, tolleranze,stato legittimo, ecc.
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Edilizia libera
Stato legittimo
Tolleranze costruttive ed esecutive allargate
Abusi
Sanatorie edilizie e sanatorie sismiche
Procedure edilizie
Rapporto con agevolazioni fiscali
Esempi pratici
Domande e Risposte
Ing. Nicola Furcolo
Docente, consulente tecnico, settore BIM, appalti, AECO
Le principali disposizioni del d.P.R. n. 380/2001 (Testo Unico Edilizia) modificate dal D.L. n. 69/2024 (Decreto Salva Casa) dopo la conversione in legge. Dalla definizione di stato legittimo alle possibilità di sanatoria semplificata prevista dal nuovo art. 36-bis in una discussione tra professionisti dell’area tecnica e legale.
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Moderatore
Ing. Gianluca Oreto
Principali disposizioni del d.P.R. n. 380/2001 (Testo Unico Edilizia)
modificate dal D.L. n. 69/2024 (Decreto Salva Casa)
dopo la conversione in legge.
Arch. Marco Campagna
Definizione di stato legittimo alle possibilità di
sanatoria semplificata prevista dal nuovo art. 36-bis.
Avv. Andrea Di Leo
Principali disposizioni che riguardano il correttivo al Codice dei contratti all’esame della Cabina di regia. Approfondimento sul coordinamento tra il D.Lgs. n. 36/2023 e la Legge n. 49/2023 (equo compenso) e sull’utilizzo del MePA per i professionisti dell’area tecnica
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Moderatore
Ing. Gianluca Oreto
Principali disposizioni che riguardano il correttivo al Codice dei contratti all’esame della Cabina di regia.
Avv. Alessandro Boso
Approfondimento sul coordinamento tra il D.Lgs. n. 36/2023 e la Legge n. 49/2023 (equo compenso).
Avv. Marta Fiorese
Utilizzo del MePA per i professionisti dell’area tecnica.
Avv. Elena Serra
Indicazioni e chiarimenti in merito alla valutazione del rischio NaTech da Sisma negli stabilimenti soggetti al D.lgs. 105/2015 (PIR), offrendo soluzioni “Smart” di prevenzione e di gestione del rischio e di mitigazione delle conseguenze incidentali. Confronto dei diversi riferimenti normativi che disciplinano tale rischio.
Rischio NaTech da Sisma: confronto tra gli obblighi previsti dal D.lgs. 105/2015 e le NTC 2018
Ing. Mariano Ciucci | INAIL
Tecnologie “SMART” per la prevenzione e la gestione del Rischio NaTech da Sisma
Dott.ssa Alessandra Marino | INAIL
NAFEMS è l’Associazione Internazionale per la Comunità di Modellazione, Analisi e Simulazione Ingegneristica.
Di cosa parliamo?
Relatore: Giuseppe Romano, Regional Representative of NAFEMS
L’ingegneria civile dal metodo di Cross ai metodi Meshless.
Relatore: Ruggero Cervellini
Buone Pratiche di Modellazione: possiamo sdoganare l’IA?
Relatore: Paolo Segala
Imparare dagli errori: lezioni apprese dai “failure” di strutture.
Relatore: Marco Peroni
Giuseppe Romano, Rappresentante per l’Italia di NAFEMS, unica Agenzia indipendente per la divulgazione delle buone pratiche nei metodi di calcolo numerici, è ingegnere meccanico e Visiting Research Associate presso The University of Manchester.
Ruggero Cervellini, Professionista di Treviso, è ingegnere civile, consulente di progettazione strutturale con una lunga esperienza, iniziata nella In.Co. di Silvano Zorzi e proseguita con la C&T Engineering, nella progettazione di opere complesse e ponti.
Paolo Segala, Ingegnere e Imprenditore, è stato consulente di progettazione strutturale per divenire successivamente founder di una società di software (CSPfea). Da molti anni svolge attività in Ingegneria Sismica Italiana, partecipando a vari Gruppi di Lavoro. E’ Consigliere di ISI.
Marco Peroni, Laureato in ingegneria civile con una tesi sul ponte di Messina con il Prof. Massimo Majowiecki, dal 1993 esercita la libera professione di ingegnere civile presso un proprio studio professionale prima con altri soci e poi, dal 2010, in proprio presso il suo studio a Faenza. La sede è all’interno, e nei locali adiacenti, di una chiesa sconsacrata del ‘700 in una sorta di laboratorio-officina in cui si trovano modelli e disegni di progetti futuristici dai ponti alle basi lunari e su Marte.
Al via i nuovi appuntamenti dei SAIE LAB – Laboratori itineranti del saper fare, un ciclo di incontri tecnici che attraversano il territorio italiano fino alla prossima edizione di SAIE Bologna – 9/12 ottobre 2024. Ha ospitato la prima tappa dei SAIE LAB la città di Ancona, con un focus dedicato alle tecnologie per il “nuovo” costruito in ambito strutturale, architettonico, urbanistico ed energetico.
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Gli interventi tecnici hanno approfondito i temi relativi a progetto, messa in opera, efficientamento energetico, sicurezza e durabilità delle strutture nelle nuove costruzioni dando evidenza a sistemi tecnologici, indicazioni progettuali, normativa e casi applicativi. Tra gli argomenti approfonditi:
Un’occasione in cui sono state presentati a imprese, progettisti, geometri, ingegneri e architetti i vantaggi di progettare e costruire utilizzando tecnologie, materiali e soluzioni concrete e realmente applicabili per rendere le nuove costruzioni civili e residenziali più sicure e sostenibili.
L'evento mira a essere un catalizzatore per la diffusione e l'aggiornamento delle conoscenze nell'ambito dell'ingegneria sismica e della resilienza strutturale
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Questa iniziativa si propone di informare i partecipanti sugli ultimi progressi nella ricerca e nelle prassi operative, orientate al rafforzamento della resistenza sismica delle strutture edilizie.
Si intende stimolare l'adozione di tecnologie innovative e approcci metodologici avanzati, creando un terreno fertile per il dialogo e la collaborazione tra professionisti del settore, accademici, tecnici e amministratori coinvolti nella gestione del rischio sismico. Un focus prioritario sarà lo sviluppo di strategie proattive per la mitigazione del rischio e la gestione delle crisi, con un occhio di riguardo alla protezione delle persone e alla conservazione del valore degli asset infrastrutturali, puntando a instaurare una cultura di prevenzione basata su competenza e innovazione.
L’evento si propone di essere un'occasione per approfondire la conoscenza delle normative vigenti, esplorare case study di successo e discutere delle sfide future nell'ambito della sicurezza sismica, contribuendo alla formazione di professionisti capaci di rispondere efficacemente alle esigenze di un settore in continua evoluzione.
Progettazione e riqualificazione antisismica mediante
dispositivi di isolamento sismico e dissipazione di energia
Ing. Ivan Marenda | Libero professionista - Associato ISI
Intervento di miglioramento sismico di edifici esistenti
Ing. Stefano Secchi | Libero Professionista, Comitato Scientifico ISI
Interventi di riqualificazione sismica in ambito industriale
Prof. Ing. Roberto Scotta | Università degli Studi di Padova, Comitato Scientifico ISI
L'evento mira a essere un catalizzatore per la diffusione e l'aggiornamento delle conoscenze nell'ambito dell'ingegneria sismica e della resilienza strutturale
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Questa iniziativa si propone di informare i partecipanti sugli ultimi progressi nella ricerca e nelle prassi operative, orientate al rafforzamento della resistenza sismica delle strutture edilizie.
Si intende stimolare l'adozione di tecnologie innovative e approcci metodologici avanzati, creando un terreno fertile per il dialogo e la collaborazione tra professionisti del settore, accademici, tecnici e amministratori coinvolti nella gestione del rischio sismico. Un focus prioritario sarà lo sviluppo di strategie proattive per la mitigazione del rischio e la gestione delle crisi, con un occhio di riguardo alla protezione delle persone e alla conservazione del valore degli asset infrastrutturali, puntando a instaurare una cultura di prevenzione basata su competenza e innovazione.
L’evento si propone di essere un'occasione per approfondire la conoscenza delle normative vigenti, esplorare case study di successo e discutere delle sfide future nell'ambito della sicurezza sismica, contribuendo alla formazione di professionisti capaci di rispondere efficacemente alle esigenze di un settore in continua evoluzione.
Miglioramento sismico per i beni tutelati: dal “minimo intervento” all’”intervento minimo”
Prof. Ing. Antonio Borri
Linee guida per la valutazione e riduzione del rischio sismico del patrimonio culturale
Ing. Alessandro De Maria
Beni culturali e rischio sismico: esempi di applicazione delle
linee guida per l’applicazione della normativa sismica ai beni vincolati
Ing. Giulio Castori
A seguito del webinar svoltosi martedì 30 gennaio, inerente al notevole cambiamento del quadro normativo sui bonus edilizi per il 2024, si è deciso di dare seguito all’incontro trattando i quesiti pervenuti, inerenti il superbonus, sismabonus, ecobonus, barriere architettoniche e ristrutturazioni edilizie.
Il quadro normativo sui bonus edilizi per il 2024 è notevolmente cambiato: sono previste nuove regole per superbonus, sismabonus, ecobonus, barriere architettoniche e ristrutturazioni edilizie. Cambiano profondamente anche la cessione del credito e lo sconto in fattura. Nel webinar saranno affrontati gli aspetti legati alla gestione degli interventi da concludere e dei nuovi da avviare.
Ing. Nicola Furcolo
Docente, consulente tecnico, settore BIM, appalti, AECO
Ing. Claudia Urbinati
Coordinatore tecnico presso Associazione ISI - Ingegneria Sismica Italiana
Ing. Davide Trutalli
Direttore presso Associazione ISI - Ingegneria Sismica Italiana
Il quadro normativo sui bonus edilizi per il 2024 è notevolmente cambiato: sono previste nuove regole per superbonus, sismabonus, ecobonus, barriere architettoniche e ristrutturazioni edilizie...
Il quadro normativo sui bonus edilizi per il 2024 è notevolmente cambiato: sono previste nuove regole per superbonus, sismabonus, ecobonus, barriere architettoniche e ristrutturazioni edilizie. Cambiano profondamente anche la cessione del credito e lo sconto in fattura. Nel webinar saranno affrontati gli aspetti legati alla gestione degli interventi da concludere e dei nuovi da avviare.
Ing. Nicola Furcolo
Docente, consulente tecnico, settore BIM, appalti, AECO
Verranno esaminate le prerogative delle diverse leghe di alluminio ed i processi produttivi per la realizzazione delle diverse forme strutturali e sulla base delle indicazioni delle normative vigenti saranno analizzate le principali regole di progetto per le membrature e le unioni.
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Importanti opere strutturali in lega di alluminio sono state realizzate in tutto il mondo.
La normativa europea (Eurocodice 9) è uno strumento di progettazione efficace riconosciuto a livello internazionale, ma purtroppo non preso in considerazione nell’attuale normativa italiana. In questa situazione ed in vista di prossimi adeguamenti ed integrazioni normative, si ritiene importante fornire ai professionisti una panoramica generale sugli aspetti tecnologici, normativi, progettuali ed applicativi di questo nuovo materiale da costruzione, per il quale un’apposita Commissione ha elaborato un consistente documento di istruzioni tecniche, la norma CNR-DT 208/2011.
Nell’ambito specifico del seminario, partendo dallo studio del materiale di base ed attraverso il confronto speculare con l’acciaio, verranno esaminate dapprima le prerogative delle diverse leghe di alluminio ed i processi produttivi per la realizzazione delle diverse forme strutturali, per poi fornire una panoramica sulle principali applicazioni delle leghe di alluminio in campo strutturale in Italia e nel mondo. Sulla base, infine, delle indicazioni delle normative vigenti saranno analizzate, sia dal punto di vista teorico che applicativo, le principali regole di progetto per le membrature e le unioni.
A CHI È RIVOLTO IL SEMINARIO: Tecnici interessati all’argomento
I crediti formativi saranno erogati fino ad un massimo di 200 persone che avranno partecipato in diretta
all’intero seminario e saranno assegnati secondo l’ordine di iscrizione all’evento
Strutture in lega di alluminio: criteri di progetto ed applicazioni
Prof. Federico M. Mazzolani
Professore Emerito di Tecnica delle Costruzioni,
Università degli Studi di Napoli Federico II
Strutture in lega di alluminio: raccomandazioni normative
Prof. Antonio Formisano
Professore di Tecnica delle Costruzioni,
Università degli Studi di Napoli Federico II
Ad ospitare la quinta tappa dei SAIE LAB è stata la città di Pescara, con un focus dedicato al tema della ricostruzione in zona sismica.
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Giovedì 29 giugno 2023, ore 9.30 – 13.55
Auditorium Petruzzi c/o Museo delle Genti D’Abruzzo, Pescara
Questo nuovo appuntamento ha offerto numerose testimonianze di imprenditori, professionisti e istituzioni che hanno raccontato la propria esperienza e si cono confrontati sull’importanza del “saper fare” nel mondo delle costruzioni.
Gli interventi tecnici di questa tappa dei SAIE LAB hanno riguardato la progettazione, la realizzazione, la manutenzione, l’adeguamento e la ricostruzione di edifici e infrastrutture in zona sismica.
Sono state presentate case history e approfonditi casi studio con esperti delle tecnologie in ambito sismico e strutturale fornendo a ingegneri, progettisti, architetti, geologi e tecnici un’utile momento di formazione e confronto sugli aspetti utili e necessari per la ricostruzione post-sisma, sull’evoluzione di prodotti, materiali, sistemi, tecnologie e metodologie.
I vantaggi di partecipare a SAIE LAB:
• conoscere progetti di ricostruzione utili per pianificare e realizzare interventi in zone sismiche
• approfondire strategie, idee e strumenti che contribuiscono al monitoraggio, controllo e progettazione di interventi su edifici e infrastrutture
• confrontarsi su tecnologie, sistemi costruttivi e prodotti che accelerano e semplificano il processo messa in sicurezza e rinforzo strutturale di edifici e infrastrutture esistenti
• aggiornarsi su soluzioni innovative realmente applicabili negli interventi di miglioramento sismico ed energetico degli edifici
Al dibattito è stata affiancata la presentazione di dati territoriali dell’Osservatorio SAIE, con le analisi congiunturali e previsionali delle aziende locali appartenenti alla filiera delle costruzioni.
La valutazione della resistenza sismica di un edificio esistente in muratura o in struttura mista muratura-calcestruzzo armato rappresenta un problema molto complesso che tuttavia riveste una grande rilevanza applicativa.
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La valutazione della resistenza sismica di un edificio esistente in muratura o in struttura mista muratura-calcestruzzo armato rappresenta un problema molto complesso che tuttavia riveste una grande rilevanza applicativa. Le procedure di analisi più accurate che consentono di effettuare una stima attendibile della vulnerabilità sismica degli edifici esistenti, anche a seguito di eventuali interventi di rinforzo, sono principalmente basate su simulazioni del comportamento della struttura fino alle condizioni di incipiente collasso tramite elementi finiti non lineari, sofisticate leggi costitutive e discretizzazione di dettaglio. I professionisti necessitano tuttavia di strumenti numerici semplici ed efficienti la cui complessità e il cui costo computazionale siano coerenti con le esigenze della pratica professionale. È in questo contesto che si colloca il seminario, in cui vengono descritti i principali metodi di simulazione sismica degli edifici in muratura per macro-elementi. Nella modellazione per macro-elementi il modello globale della struttura, su cui effettuare le analisi statiche e dinamiche non lineari, viene ottenuto per assemblaggio di elementi che definiscono il comportamento meccanico della porzione di struttura che rappresentano alla macro-scala piuttosto che alla scala di dettaglio. Il principale vantaggio che offre tale approccio è quello di ridurre considerevolmente il numero dei gradi di libertà e descrivere il comportamento non lineare dell’elemento base mediante legami costitutivi semplici, spesso definiti in ambito mono-dimensionale. I macro-modelli attualmente più diffusi in ambito professionale sono i modelli a telaio equivalente. Verranno anche descritti gli approcci ai macro-modelli piani o spaziali basati su una rappresentazione geometricamente coerente dell’elemento murario, sviluppati nell’ambito del Discrete Macro-Element Method (DMEM) nato dalla ricerca condotta nell’ultimo ventennio presso l’università di Catania.
A CHI È RIVOLTO IL SEMINARIO
Tecnici interessati all’argomento
3 CFP per ingegneri
I crediti formativi saranno erogati fino ad un massimo di 200 persone che avranno partecipato in diretta all’intero seminario e saranno assegnati secondo l’ordine di iscrizione all’evento
Prof. Ivo Domenico Caliò
Professore Ordinario presso Università degli Studi di Catania
Comitato Scientifico ISI - Ingegneria Sismica Italiana
In questo seminario verranno illustrati i principali metodi di modellazione nonlineare, in particolare la modellazione a cerniere concentrate (o plasticità concentrata) e quella a plasticità diffusa. Si discuterà della problematica della localizzazione della plasticità. Verranno descritte via via modellazioni più accurate ma potenzialmente anche più complesse, il tutto nel quadro dei metodi di analisi nonlineari previsti dalla normativa italiana. Verranno anche presentati alcuni esempi di analisi nonlineari con elementi finiti tridimensionali per illustrare le enormi potenzialità di questi metodi.
Il corso prevede l'assegnazione di crediti formativi
Evento Webinar Online
A CHI È RIVOLTO IL SEMINARIO
Tecnici interessati all’argomento
3 CFP per ingegneri
I crediti formativi saranno erogati fino ad un massimo di 200 persone che avranno partecipato in diretta all’intero seminario e saranno assegnati secondo l’ordine di iscrizione all’evento
Prof. Enrico Spacone
Professore Ordinario presso Università degli Studi “G. d’Annunzio” Chieti – Pescara
Attrattività dei borghi, restauro del patrimonio storico, miglioramento della sicurezza e resilienza delle infrastrutture, adeguamento degli edifici ospedalieri sono alcuni dei capitoli di spesa previsti dal PNRR. Particolare attenzione è posta all’edilizia esistente, che da un lato deve essere tutelata, ma dall’altro, a causa della sua elevata vulnerabilità, presenta alti livelli di rischio sismico e bassi livelli di sicurezza.
Un’indiscutibile sfida per il nostro Paese, tema centrale di questo convegno.
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MODERATORE
Ing. Paolo Segala – Consigliere Nazionale di ISI Ingegneria Sismica Italiana
SALUTI
Ing. Andrea Barocci – Presidente di ISI Ingegneria Sismica Italiana
Ing. Eduardo Caliano – Presidente di CODIS
Ing. Anna Moreno – Responsabile affari internazionali e sostenibilità di IBIMI
Ing. Irene Sassetti – Consigliere Tesoriere del CNI Consiglio Nazionale degli Ingegneri
La storia dell'ingegneria come strumento per il restauro
Prof.ssa Tullia Iori – Università degli Studi di Roma Tor Vergata
Conservazione e sicurezza delle opere di ingegneria monumentale del Novecento
Prof. Francesco Romeo – Sapienza Università di Roma
Limiti normativi ed approccio progettuale agli interventi sugli edifici in aggregato
Prof. Roberto Scotta – Università degli Studi di Padova - Consigliere e Referente del Comitato Scientifico ISI
Il progetto pilota a Castiglione del Terziere in Lunigiana
Ing. Corrado Prandi – Coordinatore del gruppo di lavoro “Borghi Storici” ISI
Approcci di modellazione e analisi sismica degli aggregati edilizi nei borghi storici
Ing. Emmananda De Martino – Ingegnere strutturista e componente del gruppo di lavoro “Borghi Storici” ISI
Il modello digitale per la sicurezza dei beni architettonici attraverso l'interoperabilità
Ing. Paolo Borin – Università di Brescia - IBIMI bSItalia
Il monitoraggio digitale dei beni artistici, esempi in diretta nel centro Italia
Prof. Francesco Clementi – Università Politecnica delle Marche
Il seminario si propone di dare al progettista gli strumenti necessari per una approfondita conoscenza delle normative, dei materiali e un approccio basilare per la valutazione di sicurezza delle strutture e infrastrutture esistenti. Dal check up globale, alle prescrizioni per eventuali consolidamenti, passando per la valutazione di sicurezza di strutture e infrastrutture esistenti.
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Valutazione del degrado e delle patologie edilizie delle strutture e infrastrutture esistenti.
Caratterizzazione geometrica e meccanica degli elementi strutturali.
Controlli distruttivi e non distruttivi, casi studio
Ing. Andrea De Rossi
Componente Commissione Manutenzioni Edifici
Le ispezioni delle infrastrutture esistenti e la valutazione di sicurezza.
Monitoraggio statico e dinamico delle infrastrutture esistenti.
Prof. Fabrizio Paolacci
Università degli Studi Roma Tre - Membro del Comitato Scientifico di ISI
Durante il webinar saranno approfonditi i criteri di progettazione, i materiali utilizzati, le tecniche di intervento e le normative di riferimento. Inoltre, saranno presentati casi studio ed esempi pratici per illustrare le buone pratiche da seguire nella progettazione e nella riqualificazione antisismica degli edifici.
Il corso prevede l'assegnazione di crediti formativi
A chi è rivolto
ARCHITETTI, INGEGNERI, GEOMETRI E PERITI
Progetto pilota di analisi sismica del borgo di Castiglione del Terziere in Lunigiana.
Prima fase: rilievi e indagini su terreni e fabbricati.
Ing.CORRADO PRANDI
Professionista e coordinatore del gruppo di lavoro “Edifici Storici” di ISI
Indagini diagnostiche materiche, tipologiche e meccaniche su edifici in muratura;
tecniche consolidate ed approcci innovativi anche nell’ambito dei monitoraggi dinamici
Ing. ALESSANDRO BATTISTI
Amministratore e Direttore Tecnico di CO.M.Sigma S.r.l.
Consigliere Nazionale ISI - Ingegneria Sismica Italiana
Unità immobiliare e Unità strutturale:
aspetti tecnici e normativi per progettare correttamente
l'intervento di miglioramento sismico negli edifici In aggregato
Ing. ENNIO CASAGRANDE
Ingegnere libero professionista
Il corso approfondisce il tema della valutazione dello stato di fatto delle strutture in cemento armato, non solo dal punto di vista della conoscenza dei materiali, ma prendendo in considerazione tutti gli aspetti necessari a determinare un quadro conoscitivo completo e valutare con maggior precisione la domanda e capacità sismica, con l’ausilio delle più moderne tecniche di diagnostica e monitoraggio. Successivamente al corso sarà fornito ai partecipanti un applicativo per la valutazione del livello di conoscenza.
Il corso prevede l'assegnazione di crediti formativi
INTERVENTI
Relatore: Ing. Alessandro Battisti
Amministratore e Direttore Tecnico di CO.M.Sigma S.r.l.
Consigliere Nazionale ISI - Ingegneria Sismica Italiana
- La campagna diagnostica: cenni sulla corretta progettazione ed esecuzione
- I laboratori con Autorizzazione Ministeriale Ex. Circolare 633 – Art. 59 DPR 380/01
- La conoscenza del materiale calcestruzzo: le indagini più frequenti e con maggiore attendibilità
- L’indagine delle geometrie, delle armature, dei particolari costruttivi in funzione della corretta
definizione del Livello di Conoscenza
- Caratterizzazione dinamica di un edificio in c.a. con metodo OMA
- Monitoraggi strutturali statici e dinamici
Relatore: Ing. Ennio Casagrande
Ingegnere libero professionista
- Livelli di conoscenza e identificazione strutturale
- Inquadramento normativo italiano ed europeo
- Livelli di conoscenza: siamo sicuri che esista un unico LC?
- Influenza dei livelli di conoscenza sull’analisi strutturale
- Indirizzi operativi per una valutazione “ragionata” del livello di conoscenza
- Introduzione all’applicativo per la valutazione del livello di conoscenza
A CHI È RIVOLTO
Tecnici interessati all’argomento
Evento Webinar Online con la Piattaforma GoToWebinar
Gli organizzatori invieranno il link per la registrazione tramite e-mail
I crediti formativi saranno erogati fino ad un massimo di 200 persone che avranno partecipato in diretta all’intero
seminario e saranno assegnati secondo l’ordine di iscrizione all’evento
Il corso approfondisce il tema delle tamponature nuove ed esistenti in zona sismica. Si approfondiranno le principali verifiche per la valutazione delle capacità sismiche dei tamponamenti e dell’interazione con la struttura principale, le tecniche a disposizione per il rinforzo, gli ultimi progressi della ricerca sperimentale.
Il corso prevede l'assegnazione di crediti formativi
INTERVENTI
Relatore: Prof.ssa Francesca Da Porto
Professore Ordinario presso Università degli Studi di Padova - Comitato Scientifico ISI - Ingegneria Sismica Italiana
Soluzioni costruttive innovative e soluzioni per il rinforzo
Ricerche sperimentali e prestazioni delle tamponature
Modellazione del comportamento combinato nel piano/fuori piano e sismabonus
Relatore: Ing. Paolo Morandi
Ricercatore Senior presso la fondazione EUCENTRE
Principali criticità delle strutture a telaio in c.a. con tamponature aderenti
Criteri di progetto e verifica delle tamponature
Effetti di interazione tra tamponature e telaio
A CHI È RIVOLTO: Tecnici interessati all’argomento
Evento Webinar Online con la Piattaforma GoToWebinar
Gli organizzatori invieranno il link per la registrazione tramite e-mail
I crediti formativi saranno erogati fino ad un massimo di 200 persone che avranno partecipato in diretta all’intero seminario e saranno assegnati secondo l’ordine di iscrizione all’evento.
Il corso fornisce un approfondimento sulla situazione attuale delle infrastrutture esistenti in Italia in zona sismica con l’obiettivo di promuovere la cultura del rischio sismico e della sicurezza. Qual è la reale situazione delle infrastrutture stradali e ferroviarie? Quali azioni sono state introdotte per migliorare e adeguare il patrimonio infrastrutturale del nostro Paese? Ne parlerà ANSFISA, l’agenzia nazionale che vigila sulle infrastrutture ferroviarie, stradali e autostradali e sugli impianti fissi.
Il corso prevede l'assegnazione di crediti formativi
INTERVENTI
ing. Angelo De Giuseppe
ANSFISA
Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie e delle Infrastrutture Stradali e Autostradali
A CHI È RIVOLTO: Tecnici interessati all’argomento
Evento Webinar Online con la Piattaforma GoToWebinar
Gli organizzatori invieranno il link per la registrazione tramite e-mail
I crediti formativi saranno erogati fino ad un massimo di 200 persone che avranno partecipato in diretta all’intero seminario e saranno assegnati secondo l’ordine di iscrizione all’evento.
Il corso approfondisce il tema della sicurezza sismica di ponti e viadotti esistenti, con focus sui più recenti aggiornamenti normativi e sulle ultime soluzioni fornite dall’innovazione tecnologica. Saranno inoltre presentati alcuni esempi pratici di casi reali.
Il corso prevede l'assegnazione di crediti formativi
INTERVENTI:
Relatore: Ing. Andrea Barocci – Esperto di strutture e infrastrutture
Le nuove Linee Guida per la classificazione e gestione del rischio, la valutazione della sicurezza ed il monitoraggio dei ponti esistenti.
Relatore: Ing. Paolo Clemente – Dirigente di Ricerca presso ENEA
Il monitoraggio di ponti e viadotti esistenti e la valutazione della sicurezza, ai sensi delle Linee Guida e delle Norme Tecniche per le Costruzioni: teoria ed applicazioni
Il corso riprende il tema degli edifici in muratura in zona sismica, approfondendo, mediante un’ampia serie di esempi, le possibili risposte strutturali di tali costruzioni e le problematiche connesse alla loro modellazione. Verranno inoltre riprese alcune tipologie di intervento, ponendo particolare attenzione a quelle basate su tecnologie e materiali innovativi.
Il corso prevede l'assegnazione di crediti formativi
INTERVENTI:
Relatore: Ing. Alessandro De Maria – Regione Umbria, Servizio Rischio Sismico
Relatore: Prof. Antonio Borri – Università degli Studi di Perugia
Il corso approfondisce il tema delle prove sui materiali da costruzione per la valutazione delle caratteristiche meccaniche in relazione all’approccio ai livelli di sicurezza.
Il corso prevede l'assegnazione di crediti formativi
Ing. Alessandro Battisti - Amministratore e Direttore Tecnico di CO.M.Sigma S.r.l.
In questa parte del corso si presenterà il processo logico per definire il fattore di confidenza considerando sia gli aspetti normativi sia le problematiche pratiche della professione. In primis saranno esposti i concetti chiave e le prescrizioni delle normative mentre, successivamente, saranno esposti i criteri, rispettosi della norma e della praticità, per ottenere un’adeguata conoscenza del manufatto esistente. Durante l’esposizione saranno proposti degli esempi pratici che dimostreranno alcune problematiche inerenti alla valutazione dei fattori di confidenza.
Sessione pomeridiana del Decennale di ISI
Il webinar approfondisce l’argomento controverso dell’applicazione del sismabonus 110% nei centri storici, con riferimento anche ai più recenti pareri dell’Agenzia delle entrate e alle criticità emerse. Gli edifici in aggregato, tipici dei centri storici, devono essere soggetti a valutazioni tecniche approfondite in caso d’intervento alle strutture. Per fruire dei bonus fiscali su tali interventi, è necessario prestare particolare attenzione, in quanto il massimale di spesa si calcola sulla singola unità immobiliare ma le valutazioni tecniche vanno svolte sull’intera unità strutturale. Il webinar approfondirà i concetti di unità immobiliare e unità strutturale, auspicando una maggiore chiarezza tra la parte fiscale e la parte tecnica nell’applicazione del sismabonus 110%.
Esempio applicativo di miglioramento sismico in un fabbricato storico in aggregato
Ing. Corrado Prandi – Professionista e coordinatore del gruppo di lavoro “Edifici Storici” di ISI
Il corso approfondisce il tema degli edifici in muratura in zona sismica, presentando le problematiche principali della caratterizzazione meccanica dei materiali e dello stato di conservazione ed esaminando l’efficacia delle tecniche di intervento per il miglioramento della risposta sismica dell’edificio, anche alla luce di quanto previsto dal sismabonus.
Il corso prevede l'assegnazione di crediti formativi
Il convegno discute alcuni recenti risultati di ricerca riguardo l’affidabilità sismica delle strutture di
nuova progettazione, illustrando a quali livelli di sicurezza si giunge per le strutture delle tipologie più
comuni e come l’approccio corrente non consenta di garantire l’uniformità territoriale della sicurezza
sismica. Si discutono anche le cause tecniche di tale disuniformità e si confronta la sicurezza sismica
con quella relativa ad altri rischi comuni in Italia.
Il corso prevede l'assegnazione di crediti formativi
Prof. Iunio Iervolino - Università degli Studi di Napoli Federico II
Il seminario fornisce gli strumenti per la progettazione strutturale e il collaudo di strutture civili in accordo alle Norme Tecniche per le Costruzioni 2018 e ai requisiti richiesti per accedere alle detrazioni fiscali al 110%. Saranno inoltre presentati alcuni esempi applicativi.
Il corso prevede l'assegnazione di crediti formativi
Il webinar illustra le principali modifiche al superbonus 110% e i nuovi chiarimenti introdotti dalla legge di bilancio 30 dicembre 2020, n. 178, analizzandoli sia dal punto di vista tecnico che fiscale.
Il corso, partendo dalle norme tecniche per le costruzioni nel suo aggiornamento del 2018 e dal disposto normativo dell’estate 2020 (denominato superbonus), fornisce gli strumenti tecnici per un corretto approccio alla valutazione del rischio sismico degli edifici esistenti, in ottemperanza anche ai nuovi obblighi per il progettista.
Il corso prevede l'assegnazione di crediti formativi
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