Workshop 3
27 Giugno | 10.30 – 12.00 : Aula 2
coord.: ing. M.Perazzi
Il DL 63/2013 e i DM 58/2017 e DM 65/2017 hanno finalmente introdotto anche in Italia un sistema di classificazione degli edifici sulla base del rischio sismico ed un meccanismo fiscalmente premiante per gli interventi volti a ridurne la vulnerabilità.
Mentre sul piano della classificazione degli edifici l’Italia si è così allineata con altre esperienze internazionali, la normativa italiana si pone all’avanguardia per il sistema di incentivi e per strumenti, come quello della cessione del credito d’imposta, estremamente potenti e utili al fine di avviare un lungo cilco di riqualificazione del costruito.
Per lo specifico dettaglio dei risvolti tecnici, oltreché per la sua novità, il provvedimento bisogna però di una metabolizzazione più lunga di altre misure simili, già note ed utilizzate nell’ambito delle ristrutturazioni edilizie; ciò anche per la multidisciplinarità delle norme che diventa apprezzabile nel momento in cui la dimensione tecnica riesce efficacemente a tradursi in quella economica.
Il workshop si propone perciò di illustrare, più che il tecnicismo normativo, la praticabilità tecnica delle soluzioni per il miglioramento della classe sismica ed in particolare, attraverso un caso pratico, gli effettivi e concreti risparmi conseguibili dal proprietario dell’immobile.
10.30 – 11.00 : Rel.1
Il sismabonus nell’ambito del percorso prevenzione, emergenza e ricostruzione.Fasi dello stesso percorso e strategie di intervento
( Rel.: ing. A.Lemme )
11.00 – 11.30 : Rel.2
Restauro conservativo e miglioramento sismico del complesso monumentale denominato “Villa Clementi” in Cave (RM)
(Rel.: arch. G.Papa)
11.30 – 12.00 : Rel.3
Modelli di finanziamento della riqualificazione urbana attraverso SISMA BONUS
(Rel.: Presidente Consorzio L’Aquila 2009 P.Tella)
