La sismicità della Turchia è di particolare rilievo, il territorio si trova infatti alla congiunzione delle placche africana, euroasiatica e arabica attraverso la placca anatolica. Il terremoto avvenuto il 6 febbraio 2023 si colloca all’estremità del sistema fagliante della Faglia Est Anatolica - EAF, ed è associato all’attivazione di un altro fronte di rottura più a sud lungo la faglia del Mar Morto. La regione attraversata dalla EAF è una regione molto attiva sismicamente.
Negli ultimi 20 anni si sono registrati terremoti di particolare entità soprattutto nel segmento orientale della EAF, come il terremoto di Bingöl Mw 6.4 del 2003, il terremoto di Van Mw 7.2 del 2011 e il terremoto di Elazıg Mw 6.8 del 2020. In particolare, il terremoto di Van ha contribuito all’aggiornamento della norma sismica turca e all’aggiornamento della normativa tecnica attraverso il passaggio dal TEC2007 al TBEC2018 che, come vedremo in seguito, permette una valutazione più approfondita della pericolosità sismica del territorio turco.
Ing. Silvia Bonetti - Ing. Davide Trutalli
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